Il Liceo De Sanctis alla terza edizione del seminario di studi della Rete Nazionale dei Licei Classici

Il 23 e il 24 marzo 2024 il Liceo Ginnasio Statale Terenzio Mamiani di Roma ha ospitato il terzo seminario della Rete Nazionale dei Licei Classici d’Italia

Personale scolastico

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Il 23 e il 24 marzo 2024 il Liceo Ginnasio Statale Terenzio Mamiani di Roma ha ospitato il terzo seminario della Rete Nazionale dei Licei Classici d’Italia. Tema dell’incontro “Il liceo classico e la generazione Z nell’era dell’intelligenza artificiale”.

Il 23 e il 24 marzo 2024 il Liceo Ginnasio Statale Terenzio Mamiani di Roma ha ospitato il terzo seminario della Rete Nazionale dei Licei Classici d’Italia. Tema dell’incontro “Il liceo classico e la generazione Z nell’era dell’intelligenza artificiale”.

 

Il 23 e il 24 marzo 2024 il Liceo Ginnasio Statale Terenzio Mamiani di Roma ha ospitato il terzo seminario della Rete Nazionale dei Licei Classici d’Italia. Tema dell’incontro “Il liceo classico e la generazione Z nell’era dell’intelligenza artificiale”.

Per la nostra scuola erano presenti la dirigente scolastica, prof.ssa Chimienti, il prof Fiorentino, funzione strumentale Curricolo e valutazione e responsabile della commissione orientamento, la prof.ssa Gambardella, referente per il Liceo De Sanctis della Rete Nazionale e la prof.ssa Gozzi, capo dipartimento di lettere per il liceo classico. I lavori, aperti alle ore 14.30 di venerdì 23 marzo, sono stati avviati con un breve incontro in plenaria con i saluti di benvenuto della padrona di casa, prof.ssa Tiziana Sallusti, dirigente del Liceo Mamiani e della prof.ssa Elisa Colella, dirigente del Liceo Ginnasio Statale Cutelli Salanitro di Catania e coordinatrice nazionale della RNLC, collegata a distanza. L’incontro è poi proseguito con la riunione di quattro gruppi di lavoro: uno formato dai dirigenti scolastici, gli altri tre dagli oltre cinquanta docenti presenti, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Dopo circa un’ora, i gruppi di sono nuovamente riuniti in seduta plenaria e hanno presentato ciascuno le proprie proposte per il rilancio del liceo classico nell’era dell’intelligenza artificiale.

Sabato 24 marzo si è svolto il convegno in seduta plenaria, alla presenza di quasi duecento professionisti della scuola tra dirigenti scolastici e docenti di lingue classiche, con l’intervento di relatori di alto livello, tra i quali il prof. Aluisi Tosolini, filosofo ed ex dirigente scolastico (“Educare al tempo dell’intelligenza artificiale generativa”); il prof Enrico Carosio, docente della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (“Il docente tra didattica e intelligenza artificiale: una possibile integrazione”); la prof.ssa Augusta Celada, filologa classica, già dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione e membro della commissione che seleziona i testi per la seconda prova scritta dell’esame di stato per il liceo classico (“Intelligenza artificiale e letteratura: come coltivare ed educare l’immaginario?”); il dott. Daniele Khalousi, formatore e artigiano digitale (“Innovare la didattica classica: un viaggio nell’intelligenza artificiale tra poesia e letteratura nei licei”).