Mattarella e la scuola. Il futuro non deve incutere paura.

Pubblichiamo il link del sito del Quirinale dove è possibile leggere il testo integrale

Avatar utente

Personale scolastico

0

Il Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione dell'anno scolastico 2024/2025

Il Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025

“Occorre veramente un cambio di passo”,  questa la prima reazione del nostro dirigente scolastico, prof.ssa Cosima Stefania Elena Chimienti, dopo aver ascoltato l’Intervento del Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025. “Sono d’accordo con il Capo dello Stato. Il riconoscimento economico e professionale dei docenti italiani è da rivedere”.

Il presidente della Repubblica, in un passaggio del suo intervento, aveva detto: “Agli insegnanti, ai presidi, ai docenti, al personale di supporto si chiede molto; talvolta troppo. Anche a fronte di retribuzioni spesso non all’altezza di altri Paesi europei. Si tratta di un aspetto di grande rilievo che va affrontato concretamente”.

Questo il commento della preside Chimienti: “La nostra professione ha perso attrattiva per i giovani più validi che escono dalle università e che vengono immediatamente assorbiti dalle aziende. Con stipendi ben più alti di quelli della scuola e un riconoscimento sociale sicuramente più elevato. Ciò accade soprattutto per le lauree scientifiche, in particolare matematica e fisica. Sono pochissimi gli aspiranti supplenti e le graduatorie di merito dei concorsi si esauriscono in tempi rapidissimi. Il turn over dei pensionati non è praticamente mai garantito. Occorre un cambio di passo, non solo politico, per far sì che la professione docente sia scelta con motivazione e convinzione da giovani menti brillanti che possono davvero garantire una formazione di qualità per i nostri ragazzi e per il futuro di questo Paese”.

In un altro passaggio dell’intervento del Capo dello Stato, nel suo intervento, si legge: “Il futuro non deve incutere paura. I docenti hanno e devono sempre avere la consapevolezza e l’orgoglio di ricoprire un ruolo prezioso per la nostra società: quello di formare ed educare i cittadini in crescita. Dalla loro opera, spesso silenziosa e non conosciuta, dipende in gran parte il futuro della nostra Italia. La scuola è movimento. Non si ferma. È una strada su cui camminare insieme, giovani e adulti. È palestra, innanzitutto, di vita. Per le conoscenze indispensabili che trasmette a chi la frequenta. Per i valori preziosi che propone: fiducia, responsabilità, dialogo, accoglienza, rispetto”

A questo link il testo integrale dell’intervento del Presidente Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2024/2025.